venerdì 3 aprile 2020

“Ragazza alla Finestra” - cose che non vedo dalla mia finestra

Prendo spunto dal titolo del libro di Giovanna Zoboli per aprire una finestra che mi porti un po' lontana in questi giorni di chiusura. Dalla mia finestra vedo sempre le stesso cose. E ho bisogno di vedere lontano, un po' come quando sento la necessità di andare al lago (o al mare) per perdermi nell'orizzonte lontano.


“Ragazza alla Finestra”
Salvador Dalì - 1925

Senza dubbio uno dei miei preferiti di Dalì, quando era ancora giovane e "realistico" anche se sognante. Sogna la ragazza del quadro (sua sorella) appoggiata a questa finestra spalancata sul mare? A cosa pensa? E dove guarda?



Un ritratto di spalle che ci accompagna lontano, nel paesino riflesso alla finestra. Che fortuna vivere con una finestra sul mare!


Il fotografo dei sogni dipinti a mano”, così si definiva Dalì 

Questa finestra sul mare sogna, ci contagia di silenzio, calma, tranquillità. Un po' di malinconia forse, oppure è solo quello che sento mentre la guardo ora, ora che non possiamo andare a cercare l'infinità del mare. 

La ragazza alla finestra... sorride o è triste? Possiamo solo immaginarlo. E sentirlo. 


La “Ragazza alla Finestra” si trova al Museo Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Madrid.