Coinvolge tutto il cervello, ma principalmente i lobi pre-frontali. Riguarda la capacità di comprendere gli altri, le loro esigenze, le paure, i desideri nascosti, di creare situazioni sociali favorevoli e di promuovere modelli sociali e personali vantaggiosi.
Si può riscontrare specificamente nei politici e negli psicologi, più genericamente in quanti possiedono spiccata empatia e abilità di interazione sociale. In alcuni politici……… oserei dire!
La parola chiave è EMPATIA. Una parola della quale si parla spesso, una qualità che non dovrebbe mancare a nessuno. A me è successo che qualcuno si complimentasse con me e mi dicesse che sono una persona empatica. Lo considero davvero un complimento. Non è facile sempre saper mettersi al posto degli altri.
L’empatia è molto importante per qui deve educare, soprattutto i bambini piccoli, perché significa rendersi conto dei loro bisogni anche quando loro non possono esprimerli a parole. E dunque logico pensare che chi educa in maniera empatica possa aiutare i bambini a sviluppare in modo automatico la loro empatia verso gli altri.
#giochi: giochi di ruolo e di gruppo, simulazione di vita adulta (cucina, ferro da stiro, giocare a fare la maestra ecc.)
#libri: libri sulle professioni, visita alla Biblioteca (i libri sono di tutti non solo nostri….)
#attività: cambio di ruolo, cucinare insieme alla mamma, invitare amici a giocare a casa e andare a giocare dagli amici (le situazioni di gioco per tutti non vanno vissute solo a scuola) ecc.