domenica 29 giugno 2014

Le Barchette di San Pietro e San Paolo


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A Villafranca di Verona oggi è festa! I nostri padroni sono San Piero e San Paolo. In piazza c’è la grande Fiera, vicino al Castello ci sono le giostre per i piccoli e i non piccoli. Si va a mangiare il risotto e a fare un giro in attesa della grande notte dei fuochi domani.

Grazie a un gruppo facebook ho scoperto che esiste questa tradizione della “Barchetta di San Pietro e San Paolo” che io non conoscevo. Abitando a Villafranca mi è sembrato d’obbligo farla ieri sera…. I bambini  ne sono rimasti affascinati…. e io sto ancora cercando di capire se pioverà tutto l’anno oppure no! A bocca aperta

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(da Wikipendia) La Barca (o Barchetta) di San Pietro è una tradizione popolare rurale veneta, trentina e lombarda. Consiste nell'usanza di porre, nella notte fra il 28 e il 29 giugno (festività dei santi Pietro e Paolo), un contenitore di vetro riempito d'acqua su un prato e nel far colare nell'acqua un albume d'uovo. Il mattino seguente si dovrebbero trovare nell'acqua delle strutture, formate dall'albume, che ricordano le vele di una nave. In considerazione di come apparivano le "vele" si poteva trarre buono o cattivo auspico di come sarebbe stata l'annata agraria.

A questo proposito esistono almeno tre proverbi veneti che riguardano la festività dei Santi Pietro e Paolo.

« L'è vero, l'è vero l'è rivà San Piero. L'è vero, l'è vero l'è rivà la barca de San Piero »
« Se piove a San Paolo e Piero piove par on ano intìero »
« Se te vol on bel zinquantin, semena prima de San Pierin » (il "zinquantin" è una qualità di granturco da cui si ricava una farina per polenta molto prelibata)


Per saperne di più: