L’intelligenza Musicale è normalmente localizzata nell'emisfero destro del cervello, ma le persone con cultura musicale elaborano la melodia in quello sinistro.
Come aneddoto vi racconto che di solito i direttori di orchestra, che ovviamente hanno una intelligenza musicale sopra la media, non sono capaci di seguire il ritmo nel ballare, oppure, diciamolo così. seguono un ritmo diverso dal nostro perché sentono i contrappunti, i bassi…. la loro testa, il loro udito, ascolta cose che noi non sentiamo…. ma è davvero divertente vederli ballare (giuro!)
L'intelligenza musicale è la capacità di riconoscere l'altezza dei suoni, le costruzioni armoniche e contrappuntistiche. Chi ne è dotato solitamente ha uno spiccato talento per l'uso di uno o più strumenti musicali, o per la modulazione canora della propria voce. Si tratta dunque della capacità di percepire il ritmo, sia nello ascolto che nella riproduzione tramite istrumenti musicali e/o voce. Una persona con una intelligenza musicale sviluppata sarà un musicista, un cantante oppure un compositore.
Per aiutare i bambini a sviluppare questa intelligenza la cosa più ovvia e farli ascoltare musica il prima possibile, soprattutto musica sinfonica. Già dalla pancia i bambini sentono e riconoscono i suoni.
Quando ero in cinta di Lucia, la mia grande principessa, ascoltavo spesso Jesuchrist Superstar (appassionata di musical io sono, si!). Già nata, nella culla, quando sentiva questa musica si calmava…. la riconosceva! Era bellissimo vedere come moveva la testa seguendo il suono, cercando da dove proveniva…
Non dobbiamo tralasciare i giochi musicali, come “palmas, palmitas”… Cantare canzoni, scatenarsi in balli, ascoltare i suoni della natura… Se balliamo creando delle coreografie (si, come la macarena…. accidenti a me! ;) ) abbiniamo l’intelligenza musicale con l’intelligenza spaziale, per esempio.