venerdì 13 febbraio 2015

Il quadro più bello del mondo

Può un libro portarti nella mente del geniale Mirò?
Può un libro far capire cosa succede quando un artista si trova davanti alla tela bianca?
Può un libro dare vita ai colori?


Bene, decisamente si! Un libro può questo e altro. Un libro può tutto. Ma
Mirò, diciamolo, è Mirò!!! 
Joan Mirò, Pintura III, 1965, Ólio su tela, Fundació Joan Miró, Barcelona © Succession

Dare vita ai colori potrebbe sembrare facile... Colori, di Tullet; Piccolo Blu e Piccolo Giallo di Lionni... tutti esempi di quanto con i colori si possa fare. 


Ma in questo particolare libro si va oltre. 
I colore prendono davvero vita scappando dall'autore che deve "sistemargli" su la tela e si ritrova a rincorrergli per il mondo, o meglio da Mallorca a Barcelona attraverso il Mediterraneo. Non hanno voglia di stare di fermi, vogliono scoprire prima il mondo, loro, per poi... raccontarcelo attraverso "Il quadro più bello del mondo".

La storia racconta di 5 macchie di pittura, selvagge, fresche, con grande voglia di macchiare, che erano state rinchiuse da Joan Mirò nel suo studio. Le macchie, rossa, gialla, azzurra, nera e verde volevano scappare a tutti i costi dallo studio.

Allora Joan diventa il "domatore" che cerca di trattenerle con la frusta...


Mentre il pittore va a mangiare, le macchie, zitte zitte, scappano da sotto la porta...


e si dirigono al molo per imbarcarsi e solcare i mari...
Joàn diventa così marinaio per seguire le sue macchie


Le macchie sono un po dispettose.... si divertono un mondo a colorare il mare. Arrivano a Barcelona (non posso scriverlo in italiano, perdonatemi!). La città diventa un fiumi di colori, persino la statua di Colòn (anche qui in spagnolo...) diventa rossa! 


Joàn spiega che "era immerso nel mare della creazione".
Si trasforma ora in "acchiappamacchie" e sale sull'elicottero pilotato da 3 pittori che volevano scoprire il punti di vista di Mirò
Le macchie continuano a colorare tutto, cambiando i colori degli animali dello zoo, passando dalle case di Gaudì finché non si trovano a un punto, il punto di vista di Mirò, che riesce finalmente a acchiapparle e a riportarle a Mallorca.



Una volta a casa, Mirò indossa il vestito da "poeta" e ...


"Sognò che aveva dipinto il quadro più bello del mondo, con cinque macchie selvaggie, fresche e con una gran voglia di macchiare." 

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Il quadro più bello del mondo 

Testo: Miquel Obiols 
Illustrazioni: Roger Olmos 
Traduzione: E. Rolla 
Editore: Kalandraka Italia (20 settembre 2013; Copertina rigida; 30 pagine)
Collana: Libri per sognare
ISBN-13: 978-8895933122
Valutazione personalissima: ****