martedì 7 gennaio 2020

Proibito leggere

Proibito leggere!
di Alan Gratz
Traduzione di Elisa Caligiana
Mondadori



Amy Anne ha nove anni, obbedisce sempre ai genitori, non si lamenta mai e non dice mai la sua. Ma quando alcuni libri, tra cui il suo preferito - quello che ha già letto tredici volte e non si stancherebbe mai di rileggere -, vengono banditi dalla biblioteca della scuola perché accusati da una mamma di essere inappropriati, Amy Anne capisce di non poter restare ferma a guardare. Leggere tutti i libri messi all'indice vorrebbe essere il suo silenzioso gesto di protesta, ma altri compagni si uniscono a lei e in breve tempo si trova a gestire segretamente nel suo armadietto una Biblioteca dei Libri Banditi. Quando viene scoperta, Amy Anne e i suoi amici decidono di non arrendersi e contrattaccare: in fin
dei conti, una volta che hai bandito un libro puoi bandirli tutti.


Un inno contro ogni censura e in difesa del diritto alla lettura libera e consapevole.

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Iniziato e finito in una serata. Un bambina di 9 anni, lettrice fortissima, che non accetta che il suo libro preferito venga censurato. Nonostante suo padre glielo abbia comprato. Decide di darlo in prestito anche ai compagni perché non tutti hanno la possibilità di comprare i libri. Le biblioteche servono proprio a questo. E poi "nessuno può dirti cosa puoi o non puoi leggere, eccetto i tuoi genitori". AA si trova così a gestire la BLB, la Biblioteca dei Libri Banditi.

Di nuovo un libro dove siamo obbligati ad ascoltare la voce saggia dei bambini. Un libro che ci fa vedere come la cooperazione tra tutti possa portare a una vittoria. Come non si è mai troppo piccoli per difendere i propri diritti.

L'unica cosa negativa è sapere la quantità di titoli ancora non tradotti in italiano e che vengono nominati nei libro. Viene voglia di leggere tutti quanti!

E una riflessione.... non è che vietando la lettura potremmo creare più lettori?