"non ce la faccio più. Davvero.
Stamattina mi mancano le forze.
Stamattina non li sopporto proprio.
Li guardo scatenarsi e non dico più niente,
non ho neppure un filo di voce, stamattina"
25 agosto 2015. Mancano 22 giorni all'inizio della scuola. 22 giorni. 2 giorni fa ho letto "La maestra è un capitano", un libro che inizia con la frase che leggete sopra. I pensieri di una maestra di quinta elementare. Peccato che quella frase, oggi, potrei dirla io tranquillamente, una mamma che da 2 mesi è a casa con i bambini in ferie. Potrei scrivere il libro "La mamma è un generale"
(non a caso mio marito mi chiama scherzando "chaquetina" nome scherzoso che davano in Spagna a Franco). Il libro comincerebbe nello stesso identico modo.... "non ce la faccio più".
Quindi dopo 2 mesi di bambini scatenati in casa è ormai ora di cominciare il conto alla rovescia per l'inizio della scuola. 22 giorni. Che vuoi che siano 22 giorni. 15 lavoretti da preparare, 5 gite, 2 giorni noiosi davanti alla tivù. Così? Oppure 15 giorni noiosi davanti alla tivù, 2 lavoretti e qualche gita magari solo in giardino... 22 giorni. Si, dai, uno dietro l'altro, un giorno alla volta possiamo farcela.
Che cosa mi passa per la testa oggi? Oltre alle idee di lavoretto perché questa notte ha piovuto e il giardino è bagnato... mi viene in mente la maestra. Le maestre. Quelle che a giugno ti riconsegnano i bambini per l'estate e si godono un po' di meritato riposo.
Ma come fanno? Come fanno a sentire le urla di più di 20 bambini ogni giorno e rimanere sanne di mente fino a giugno. Io, che con 3 sono già vicina all'esaurimento... Si è vero io sono in forze 24 ore su 24, loro dopo una certa ora sono "libere". Così ci piace pensarla... Ma no! Non è così! Dovete leggere "La maestra è un capitano" per capire che la giornata della maestra non finisce con il suono dell'ultima campanella del giorno. Che sicuramente anche lei ha figli a casa, marito e tutto quello che la famiglia comporta, nel bene e nel male! E dopotutto, quando arriva la fine della giornata, così come noi guardiamo i nostri bimbi dormire e pensiamo ... "si, ne vale la pena tutta questa fatica", così anche loro...
"E poi mi viene in mente che Luca scrive le poesie, e dice che la sua maestra è il capitano della nave. E allora sento un groppo forte in gola, e mille spilli che mi pungono gli occhi, e penso al puro coraggio delle maestre. Ai loro intrepidi cuori. Alla loro implacabile determinazione. E allora sorrido.
- Perché sorridi?- mi chiede Matteo.
- Perché sono felice."
Buon inizio a tutti, mancano solo (SOLTANTO!!!) 22 giorni
PS: vi ho mai detto che adoro Anna Laura Cantone? Illustrazioni F A V O L O S E
PS2: "Chaquetina" era il nomignolo che nella mia città, Oviedo, si dava a Franco perché quando era da noi vestiva da civile e non da militare ma tutte le giacche (chaqueta in spagnolo) erano piccole ;)
La maestra è un capitano
Antonio Ferrara
illustrazioni Anna Laura Cantone
ED. Coccole books