martedì 27 maggio 2014

Che rabbia!


che rabbia
Che rabbia! è uno dei primi libri che ho acquistato per cercare di aiutare i miei bambini a gestire l’emozioni. Se ne parla spesso nel gruppo “La Biblioteca di Filippo” su facebook e ci sono versioni contrastanti. C’è chi lo ama, chi lo ha trovato utile e ci sono anche quelli a cui non piace per niente. ad alcuni bambini sembra abbia anche fatto paura. Certo, vedere un mostro rosso che “nasce” dalla bocca del protagonista non è di certo facile da digerire, può portare a delle domande da difficile risposta. Fatto è che i miei bambini (3 e 4 anni) amano questo libro, hanno subito capito il suo significato e non hanno mai accennato a nessuna paura del “mostro rosso”.



La prima lettura l’abbiamo fatta dopo un piccolo attacco di rabbia. Io ho chiesto… “ma lo sapete cosa è la rabbia? Volete vederla?” Il loro “si, si, si” entusiasta ci ha portato a prendere questo libro in mano, in giardino, e a leggerlo con calma, facendo le pause necessarie per rispondere alle loro domande.
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Il protagonista, Roberto, ha avuto una bruttissima giornata. A chi non è successo. Papà gli chiede di togliersi le scarpe (in modo non molto educato a dire il vero) e lui le lancia via. Questo succede da me quasi ogni giorno….. beh, no, succedeva!
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Inoltre per cena ci sono gli spinaci….
Qui pausa d’obbligo perché Lucia è una amante degli spinaci, me gli chiede in continuazione! Dunque lei non capiva perché Roberto si doveva arrabbiare! (che tenera) Così dagli spinaci siamo passati agli asparagi…. che a nessuno dei miei piccoli mostri piacciono….. Fate voi!
Fato è che il babbo, arrabbiato, manda Roberto in camera sua…. (su questa parte non sono d’accordo. Potete leggere qui il mio metodo per la gestione della rabbia)
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In camera Roberto sente qualcosa che sale, sale, sale….. finché…. non arriva il mostro rosso!
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che comincia a distruggere tutto. A un certo punto Roberto ccomincia a cercare di farmarlo, a proteggere le sue cose dalla furia lancia tutto del mostro rabbioso. Quest’ultimo si fa di volta in volta più piccolino. Roberto lo manda via e comincia a sistemare le sue cose, a mettere in ordine (I Cuore rosso questa parte…. tutti a sistemare! mi eludo, vero?)
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Alla fine Roberto ritrova il mostro, ormai piccolino, e lo adagia con tenerezza dentro una scatola. La nostra ormai famosa scatola della rabbia! E torna giù da suo papà per mangiare il dolce.
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Che rabbia! è un libro molto utile, davvero, per la gestione della rabbia non solo nei bambini. I miei adesso mi chiedono di mettere la rabbia nella scatola quando mi vedono infuriata e capiscono che i sentimenti che provano loro le provo anch’io! E’ un libro che ci ha aiutato molto e non posso che consigliarlo. Ovvio, se non volete a che vedere con mostri rossi, se voi stesse non ve la sentite di leggerlo ai bambini con un po’ di gioia e senza temere la paura che possa provocare allora meglio lasciar perdere. Ma spero che con questa recensione potrete valutare al meglio la sua validità! In fondo il mostro è un modo bellissimo per rappresentare una emozione altrimenti molto difficile da spiegare ai piccoli e alla fine diventa pure lui piccolo piccolo. Si capisce così che è proprio Roberto a comandare su di lui e non il contrario!

Proprio come noi dobbiamo fare con il nostro personale mostro della rabbia.


Titolo Che rabbia!
Autore Mireille d’Allancé
Illustratore idem
Editoriale Babalibri
Pagine 28
Prezzo € 11,50 (copertina rigida)
Età di lettura dai 3 anni
Tempo di lettura 15 minuti e altri 10 di conversazione e approfondimento
Valutazione personale StellaStellaStellaStellaStella
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Qui potete leggere cosa ne pensa Federica di mammamogliedonna