lunedì 28 aprile 2014

Verona: una piccola gita a misura di bambino e 3 libri per aiutarci a ricordare ciò che abbiamo visto!


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Sabato 26 aprile siamo andati, finalmente, a fare una bella passeggiata a Verona. Papà voleva far vedere ai mostriciattoli il Castello… Così, sul tardi, verso le 10.30, siamo partiti alla scoperta della città! Mi fa un po’ ridere ma veramente per loro Verona e “grandisssssima”, piena di gente. Io che sono nata e cresciuta in città non mi rendo conto di quanto sia diverso per loro che crescono in una città piccolina, in una casa con giardino, e non hanno idea di cosa sia abitare in un “palazzo”.


E’ stata una bellissima giornata, senza tape prefissate. E’ andata alla grande perché abbiamo fatto le fermate giuste per non farli annoiare e sono arrivati a casa sfinite ma felici.

Tappa 1: l’arrivo e il pranzo. Abbiamo scelto il Mc Donalds con happy meal e giochino di spiderman. Noi lo scegliamo spesso perché si mangia veloce, non devi preoccuparti che loro si stanchino di aspettare e con 14 euro in 5 ce la caviamo. Prima a Verona mangiavamo un panino o un trancio di pizza per strada ma il sindaco ha vietato mangiare sulle scale…

il fossato
Tappa 2: pronti per la visita al Castello! Siamo andati a vedere il Castel Vecchio. All’arrivo al Castello abbiamo visto il fossato e siamo entrati dal ponte levatoio. Con l’aiuto del libro Magico Ciuf Ciuf abbiamo spiegato ai bimbi cosa è un fossato e come veniva utilizzato.


“con Ciuf Ciuf viaggiamo verso un tetro Castello,
ci accolgono volando due streghe e un pipistrello…
dentro c’è un’altra strega dal sorriso sdentato,
un fantasma, due teschi, dei mostri nel fossato!”




465px-VeronaCastelVecchioLatoSIngressoPoi abbiamo visto la doppia entrata dal ponte levatoio e ci siamo detti… “forse è la grande per i grandi e quella piccina per i bambini!” (come la Piccola Porta di Imaginarium). Ma no!…. Papà ci ha spiegato che dalla posta grande si entrava a cavallo e con i carri mentre dalla piccola si entrava a piedi….
tienda Ima Zaragoza









Tappa 3: attraversiamo il Ponte Scaligero. Non esiste una bella visita di Verona se non la si guarda dal Ponte Scaligero. Poi per i bambini salire sulle pietre, arrampicarsi e vedere che là sotto c’è un fiume!…. E’ stato magico. Tutti 2 hanno detto…. “mamma, quanto è alto!” Angela non parla… ma lei voleva già fare un riposino Occhiolino
andrealuciaangela ha sonnomami e luciavedi il fiume
Tappa 4: una fermata al parco giochi per riposare. Dopo il Ponte Scaligero e prima dell’Arsenale austriaco c’è un bellissimo parco giochi recintato per bambini. Abbiamo fatto dunque una pausa di 20 minuti per farli giocare un po’, perché non si può solo camminare…. giusto, bisogna anche spingere l’altalena, muovere le giostrine per la piccola, dare la manina per le discesa sullo scivolo grande… Insomma! Mamma e papà non si fermano MAI

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Tappa 5: Arsenale. Dopo la pausa gioco siamo andati a vedere l’Arsenale austriaco. C’era una manifestazione “mondo dei bimbi” con giostre a pagamento… fortunatamente chiuse! Ci siamo avvicinate alla Polveriera dove c’era una bellissima mostra di artigianato. Sfortunatamente maritino è rimasto fuori con il passeggino… e con il mio portafoglio! Altrimenti avrei fatto tanti acquisti!. Comunque l’idea era far vedere ai tati le cupole all’interno della  Polveriera ma c’era troppa gente e non siamo riusciti a fare questa piccola lezione d’architettura. Sarà per la prossima!
arsenalearsenale Verona interno

Tappa 6: Il gelato. Tornati verso piazza Bra ci siamo fermati a mangiare un bel gelato. Andrea ha fatto cambio ciottola più volte finché non ha assaggiato tutti i gusti che avevamo: cocco, lime, pistacchio e amarena con pezzettini di cioccolata! Era così buono che purtroppo non ho fatto in tempo a fare nemmeno una foto!

Tappa 7: Arena, Via Mazzini e….. Il Disney Store! Abbiamo visto l’Arena velocemente perché già stanchi e comunque la riserviamo per una visita con argomento Impero Romano. Ci siamo lasciati guidare dal fiume umano attraverso Via Mazzini fino ad arrivare alla meta pià ambita perché, insomma, non si può andare a Verona con bambini e non visitare il Disney Store, vero? Lo so, i miei figli hanno tantissimi giochi ma… noi a Verona non andiamo spesso e volevamo una giornata speziale. Il mondo Disney affascina tutti i bambini e anche i grandi. Lucia e Andrea non sapevano cosa scegliere quando mamma ha detto: “potete scegliere una cosa, solo una!” Felicità!!! Alla fine, dopo aver visto tutto il negozio la scelta è stata: Lucia, gioco di thè delle principesse; Andrea, aereo militare di Planes (quello con il casco rosso mamma, non blu °-°); bambola di Cenerentola scelta dalla mami per Angela. Con l’aereo Andrea ha reso felicissimo il suo papà modellista. Giuro che fra tante cose lui ha scelto l’aereo senza che io dicesse niente! Forse perché con quelli di papà la mamma non lo lascia giocare (nemmeno toccare!).
via mazzinidisney storeDSC_0001DSC_0005

Tappa 8: Piazza Erbe e Sotto Riva = la costola di balena e la pausa caffè. Dopo il magic world Disney ci siamo diretti verso Sottoriva passando da Piazza Erbe. Non poteva mancare la fermata a guardare la costola appesa sotto l’Arco della Costa. Siccome per questo osso ognuno ha la sua storia noi ci siamo inventati che è effettivamente un osso di balena, concretamente la balena di Pinocchio! Un modo come un altro di far ricordare ai bambini parte della Storia del più famoso burattino. Con la promessa che nella prossima visita ne prendiamo un tipico Pinocchio di legno (anche se io vorrei comprarglielo a Firenze…. <3 ) Poi ci siamo finalmente seduti a bere un caffè, la mamma, una birra il babbo.
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Tappa 9: Romeo e Giulietta. Con la birra e il caffè abbiamo riacquistato un po’ di forza per finire il nostro giretto. Non poteva mancare il Balcone di Giulietta! Niente foto e tanta pazienza per entrare dall’arco con un passeggino che ne caricava 2 tati sfiniti. Angela portata a spalla da papi aspettava con ansia di sdraiarsi nel SUO passeggino per dormire! Ho raccontato velocemente la storia degli innamorati di Verona (? che erano di Mantova ma va bene…Occhiolino ) e, indovinate….. “Mamma, ma ce l’abbiamo a casa la storia?” Ups! allora che si fa? Giretto in libreria prima di tornare a casa. Per dover di cronaca il libro Romeo & Giulieta per bambini in libreria non c’era… ma sto valutando alcuni e quando tutto sarà pronto vi racconteremo anche questa storia!
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Tappa 10: arrivo a casa……… riposo, cena e #letturadellabuonanotte con Ciuf Ciuf.
Mamma: “Lucia, cosa ti è piaciuto di più di Verona?”
Lucia: “La casa di quella che non mi ricordo come si chiama e di lui che si arrampicava”

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bubu?
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setete
guardare il mondo con gli occhi di un bambino
è sempre una nuova scoperta
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